martedì 3 febbraio 2009

Esilarante


Parlando di educatori è inevitabile l'associazione con i genitori...eheheh e qua vi volevo giustappunto!!!
Cercando un immagine su google che rappresenti i genitori, guarda qua cosa
ho trovato: ma è possibileeee?? mah forse è uno scherzo...incrociamo le dita và!!

Siamo tutti educatori....

Già...è proprio così, da questa enorme responsabilità non si scappa, ci tocca, è inevitabile come la coda al supermercato (ovviamente con la cassiera affetta da bradipismo o con la tizia davanti a te che vuole a tutti i costi la coppia di asciugamani che ha "vinto" con i punti)...siamo tutti educatori, nel bene e nel male, in salute e in malattia, in ricchezza e in povertà, nella gioia e nel dolore...
Tutti indistintamente, bianchinerigiallirossibiondi,bellibrutti,bambinigiovanianziani,
felicilietipreoccupatiansiositristidisperati
non c'è che dire.
Lo siamo tutti perchè l'educare presuppone il cambiare, quella trasformazione a cui tutti siamo destinati ogni giorno della vita ogni secondo.
La trasformazione non presuppone solo grandi stravolgimenti, ma anche piccole riflessioni, incontri, esperienze.
Chi educa non è un eroe, forse un antieroe che commette errori e a volte impara da questi.
Educare non è solo evoluzione, ma anche involuzione.
Educare è riflessione ed istinto.
Educare è altruismo ed egoismo.
Educare è prossimità e lontananza.

Educare è accogliere,ma soprattutto lasciar andare...

sono tornata


Dopo qualche mese di assopimento...sono tornata...ehehe, intanto perchè nel frattempo tante cose sono successe (vi ricordo a tal proposito che la legge di Murphy con la sottoscritta è sempre in agguato) e poi appunto per confermare e smentire la stessa....

che forse si possa trovare in ogni situazione che ci coglie impreparati qualcosa di positivo e meraviglioso?? mumble mumble mumble....



giovedì 12 giugno 2008

(è sempre meglio ribadirlo....ogni tanto.)

Nell'incertezza e nella sconfitta,
nel desiderio, nello scontro, nello sconforto, nella lotta,
nella solitudine, nell'amicizia, nell'amore, nella delusione...

Per un sorriso, per una mano tesa,
per un diniego, per un dolore, per tutto ciò che ci porta a cadere
e rialzarci con fatica e dire "nonrompetemiicoglioni ce l'ho fatta".

Sono qui.

Il sè e l'altro

Incredibile... basta una serata a saltellare pesantemente sul pavimento del soggiorno e la percezione di ciò che è ed è stato si modifica, prende una forma del tutto nuova e quasi quasi...
mi piace.


Citrosodina vegetale, bevo per dimenticare
Il mal di mare
Viscerale che questo mondo mi da

Respirazione artificiale
Per resuscitare il vecchio buon umore
Fai il favore non criticarmi perché
E’ sempre più difficile tirare avanti questo show
Mi fanno male i piedi a furia di ballare
Un pediluvio nel tuo cuore mi concederò

Bimba se sapessi che monotonia
Tutte quelle balle sulla fantasia
Guarda che mestiere che mi tocca fare
Io con questa faccia e il mio passato da dimenticare

Bimba non è un caso di nevrastenia
Puoi denominarlo spreco di energia
Tutta la fatica che mi tocca fare
Solo per riuscire a galleggiare in questo pazzo mare

Abito qui perché non sali
Ho una collezione di medicinali
E due bicchieri, gli avanzi del pranzo di ieri
Ci sono tante sfumature
Anche nel colore delle scottature
Le abrasioni che questa vita ci fa
Mentre inesorabili
Tiriamo avanti questo show
Ho un forte mal di testa a furia di sgolarmi
Con un tuffo nel tuo cuore mi rinfrescherò

Bimba se sapessi che monotonia
Tutte quelle balle sulla fantasia
Guarda che mestiere che mi tocca fare
Io con questa faccia e il mio passato da dimenticare

Bimba non è un caso di nevrastenia
Puoi denominarlo spreco di energia
Tutta la fatica che ci tocca fare
Solo per riuscire a galleggiare in questo pazzo mare

venerdì 23 maggio 2008

Sbess_ entra in rete.....




Nessuna speranza per noi,
solo danze Circolari , cerimonie Tattili
e
Arabescate Memorie dal Sogno.....